Cerimonia di Premiazione Premio Prof. Paolo Michele Erede
Ottava Edizione - Genova, Palazzo Tursi, Salone del Consiglio Vecchio, 5 Giugno 2015
Tema: "Ci sarà un'Europa unita? Le prospettive dell'Unione Europea."
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Il Prof. Michele Marsonet ringrazia, anche a nome della Dott. Franca Erede Durst, il Vice Sindaco Dott. Stefano Bernini che ha permesso, attraverso il Sindaco Prof. Marco Doria,
la concessione gratuita del Salone di Palazzo Tursi. |
 Dott. Stefano Bernini - Vice Sindaco del Comune di Genova |
 Avv. Giorgio Guerello - Presidente Consiglio Comunale del Comune di Genova |
 Dott. Renè Rais - Console Onorario Svizzero per la Liguria |
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La Presidente Dott.ssa Franca Erede Dürst da inizio alla cerimonia con un benvenuto, illustra il Premio, la pubblicazione del Quaderno N° 8 e presenta la Commissione Giudicatrice. |
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Il Presidente delle Commissioni Scientifiche della Fondazione |
Commissione Giudicatrice VIII^ Edizione Premio
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Prof. Francesca Di Caprio Francia |
Prof. Mario Bottaro |
Segue la Premiazione:
Il prof. Michele Marsonet legge il giudizio emesso dalla Commissione Giudicatrice per ogni Premiato.
La Dott.ssa Franca Erede Dürst consegna gli attestati con i premi.
Premi Speciali a Persone di Chiara Fama che si sono distinte a giudizio della Commissione Giudicatrice
CROCE dott. ANTONELLO
Nato : a Treviso e residente a Oderzo (TV)
Laurea: Medicina e Chirurgia
Professione: Medico
Elaborato: "Ci sarà un'Europa Unita? Le prospettive dell'Unione Europea"
Giudizio: Intelligente la ricerca delle origini storiche del concetto di Europa attraverso la puntualizzazione di alcuni momenti topici legati all'idea di democrazia e di laicità dello Stato, fino ad arrivare all'attuale crisi e alle difficoltà legate anche ai movimenti antieuropeisti. Da qui la necessità di "ripartire" sulla base di quello che unisce.
GIOVANARDI dott. GABRIELLA
Nata : e residente a Castelnuovo Rangone (MO)
Laurea: Medicina e Chirurgia
Professione: Pediatra - Medico di base
Elaborato: "Ci sarà un'Europa Unita? Le prospettive dell'Unione Europea"
Giudizio: I problemi dell'Unione Europea sono in primo luogo la mancanza di autorità politica e poi le sue origini elitarie. Troppa attenzione agli interessi economici nazionali. Interessante l'analisi sul concetto di comunità nazionale e internazionale, nel quadro di una definizione di "comunità politica europea" che prevalga sullo Stato-nazione.
MANDRINO dott. CLAUDIO
Nato : e residente a Torino
Laurea: Giurisprudenza - Università di Torino
Dottorato di Ricerca: Diritto Internazionale e Diritto UE - Università Statale di Milano
Professione: Avvocato iscritto all'Ordine di Torino
Elaborato: "La tutela dei diritti fondamentali nella formazione dell'identità europea e di un'Unione sempre più stretta tra i cittadini europei".
Giudizio: Il candidato ritiene essenziale approfondire il concetto di "identità europea" sovranazionale dal quale dipende il futuro dell'Unione. Ogni ordinamento democratico dev'essere definito sulla base di una collettività specificante individuata, che sia titolare della sovranità, e nel cui nome le decisioni politiche siano adottate. Occorre inoltre istituire un'opportuna distinzione tra confini geografici e confini culturali.
PORCILE dott. Gianfranco
Nato : e residente a Genova
Laurea: Medicina e Chirurgia - Università di Genova
Professione: Primario Oncologia Medica - Ospedale di Alba (CN)
Elaborato: "Ci sarà un'Europa Unita? Proposte per una nuova Unione Europea".
Giudizio: Analisi equilibrata e ragionata che trae spunto dai dati di fatto (origini storiche, obiettivi raggiunti, difetti dell'attuale struttura dell'Europa Unita) per arrivare a una serie di proposte per una "nuova" Europa superando i soli elementi legati alla finanza e puntando a uno sviluppo legato all'innovazione, alla sostenibilità, alla solidarietà.
SOLA dott. DANIELA
Nata : a Moncalieri e residente a Giaveno (TO)
Laurea: Farmacia - Università di Torino
Professione: Farmacista
Elaborato: "Ci sarà un'Europa Unita? Le prospettive dell'Unione Europea"
Giudizio: Partendo da una sintesi storica, la candidata analizza che cosa poteva essere e cosa è invece diventata l'Europa Unita, a causa soprattutto di deficit di democrazia e di "governante". L'obiettivo viene proposto in modo convinto: la nascita degli Stati Uniti d'Europa.
La Dott.ssa Franca Erede Dürst premia i vincitori del IV° Premio ex aequo - Buoni Libro
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CIMINI dott. GIULIA Giudizio: La candidata ricorda che l'Europa ha un problema strutturale: pensata come organismo sovranazionale, deve però rispettare la sovranità nazionale. L'Unione Europa sarebbe una grande potenza, ma non ha una politica estera e della difesa comuni. Prevale troppo l'aspetto economico, anche se è ormai chiaro che l'economia, da sola, non può superare le difficoltà che il pluralismo culturale comporta. |
DI BLASI dott. SIMONE Giudizio: Interessante l'osservazione che l'Unione monetaria ha compromesso la realizzazione dell'Europa Unita. Troppa disparità tra le condizioni dei vari Paesi per consentirlo. Sottolineato anche il ruolo eccesivo della speculazione finanziaria e l'allineamento della scuola monetarista. Assenza di legittimità democratica delle istituzioni europee. Al centro vanno posti i diritti dei cittadini, non i parametri di Maastricht. |
MELIZZI dott. ALESSIO Giudizio: Buona analisi storica con rifermento alle origini del concetto di Europa e ai padri del federalismo europeo. Scarso sentimento europeo e rinascita del nazionalismo non rendono ottimisti sul futuro. |
TENGATTINI dott. VERA Giudizio: Interessante spunto della teatralizzazione delle varie posizioni sul futuro dell'Europa attraverso il dialogo fra tre personaggi: un europeista convinto, un euroscettico e un agnostico, dal quale si evince la difficoltà di trovare un accordo. |
III° PREMIO
IAQUINTO dott. SAMUELE
Nato : a Genova e residente a Neirone (GE)
Laurea: Magistrale in Metodologie Filosofiche - Università di Genova
Professione: Dottorando in Filosofia XXVIII Ciclo - Università di Milano
Elaborato: "Il lungo cammino dell'unificazione europea. Una prospettiva giuridica"
Giudizio: Samuele Iaquinto sottolinea la multidisciplinarità di ogni indagine che abbia quale tema l'Unione Europea. Occorrono competenze geopolitiche, giuridiche, storiche, filosofiche e sociologiche. Il candidato privilegia la dimensione giuridica, sottolineando la difficoltà di procedere a una unificazione in tal senso. Si pensi, per esempio, al concetto di "cittadino europeo". E' necessario un approfondimento filosofico per evitare la troppo frequente superficialità.
II° PREMIO
PATRONE dott. Fabio
Nato : e residente a Genova
Laurea: Magistrale Metodologie Filosofiche (DAFIST) - Università di Genova
Professione: Dottorando XXVII Ciclo in Filosofia
Elaborato: "Il ruolo (metafisico) dell'Unione Europea. Confini, convenzioni e ontologia delle Nazioni"
Giudizio: Originale analisi metafisica dell'Unione Europea, per valutare il ruolo che svolge nell'ontologia del senso comune. Cosa rende Ventimiglia italiana e Mentone francese ? Non vi sono motivi linguistici e nemmeno naturali. I confini sono convenzioni. Di qui la banalità del realismo e la convenzionalità della stessa Unione Europea.
I° PREMIO
NAGUIB dott. COSTANZA
Nata : e residente a Lugano (Svizzera)
Laurea: Scienze Economiche - Università USI - Lugano (Svizzera)
Programma di Master in Economia e Politiche Internazionali - Università USI
Professione: Studentessa. Collabora con Istituto Ricerche Economiche I.R.E. - Università USI come Stegiaire
Elaborato: "L'eredità della visione di Schumann nell'era dello Spread"
Giudizio: Seconda la candidata la sopravvivenza dell'Unione dipende da eventuali interventi espansivi della BCE, ed è pericoloso abbandonare la moneta unica. Quale dunque il futuro dell'Unione? Un primo scenario è il collasso del progetto politico ed economico. Il secondo è un lento e faticoso trascinarsi dell'attuale situazione di stallo. Il terzo è il rafforzamento dell'integrazione. Non vi sono contraddizioni tra la crescita dei poteri dell'Unione e il mantenimento delle prerogative fondamentali degli Stati.
PREMIO A CITTADINO SVIZZERO
RAVANO dott. LORENZO
Nato : a Sorengo (Svizzera) e residente a Cureglia (Svizzera)
Laurea: Magistrale in Scienze Storiche - Università di Bologna
Professione: Studente Dottorando
Elaborato: "Ci sarà un'Europa Unita? Le prospettive dell'Unione Europea. I confini dell'Europa"
Giudizio: Che cosa frammenta lo spazio Europeo? Ravano ricorre alla distinzione amico/nemico di Carl Schmitt proponendo un'analisi ottima e per alcuni aspetti originale. Interessanti anche le considerazioni sui concetti di "confine" e di "frontiera" e sull'esistenza di altri confini dettati da razza, classe, genere.
Si conclude così la Cerimonia di Premiazione della VIII^ Edizione del Premio prof. Paolo Michele Erede.
Nona Edizione Premio Prof. Paolo Michele Erede
Download Bando di Concorso 2015
Download Domanda di Partecipazione e Consenso trattamento dei Dati
2015
Si ricorda che il termine di consegna degli elaborati scade improrogabilmente l' 1 dicembre 2015.