Cerimonia di Premiazione Premio Prof. Paolo Michele Erede
Settima Edizione - Genova, Palazzo Tursi, Salone del Consiglio Vecchio, 30 Maggio 2014
Tema: "La politica nell' era di Internet: vantaggi e pericoli."
La Presidente Dott.ssa Franca Erede Dürst da inizio alla cerimonia con un benvenuto, illustra il Premio, la pubblicazione del Quaderno N° 7 e presenta la Commissione Giudicatrice.
Ringrazia tutti per il prezioso sostegno, la fedeltà ed il crescente affetto dimostrati anno dopo anno.
Il Presidente delle Commissioni Scientifiche della Fondazione
Presidente della Commissione Giudicatrice
Prof. Michele Marsonet
Professore Ordinario di Filosofia della Scienza
Preside della Scuola di Scienze Umanistiche
Università degli Studi di Genova
Espone il suo intervento su "La politica nell' era di Internet. Vantaggi e pericoli" e annuncia inoltre il titolo del tema proposto per la VIII Edizione del Premio Prof. Paolo Michele Erede:
"Ci sarà un' Europa unita? Le prospettive dell' Unione Europea."
Commissione Giudicatrice VII^ Edizione Premio
Dott.ssa Erika Dellacasa |
Prof. Dino Cofrancesco |
Segue la Premiazione:
Il prof. Michele Marsonet legge il giudizio emesso dalla Commissione Giudicatrice per ogni Premiato.
La Dott.ssa Franca Erede Dürst consegna gli attestati con i premi.
Il Prof. Marsonet legge le lettere di saluto e augurio pervenute da Autorità e Personalità che non hanno potuto presenziare alla manifestazione.
Ringrazia il Vice Sindaco Dott. Stefano Bernini che ha permesso, attraverso il Sindaco Prof. Marco Doria, la concessione gratuita del Salone di Palazzo Tursi, anche a nome della Dott.ssa Franca Erede Dürst e del Consiglio della Fondazione.
Il Vice Sindaco Dott. Stefano Bernini interviene
Premi Speciali a Persone di Chiara Fama che si sono distinte a giudizio della Commissione Giudicatrice
MATARESE MAURIZIO
Nato e residente a Ischia.
Laurea: Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli.
Professione: Medico oncologo - Unità Operativa HS Giovanni Giuseppe - Ischia.
Elaborato: "La iperdemocrazia: la politica al tempo di Internet".
Interessante la notazione che la tecnologia, tramite Internet e i social networks, ha reso tutto più vicino e più indistinto, minando l' idea stessa di comunità. Abbiamo una "iperdemocrazia" e non abbiamo più politica.
PRESTI CORRADO AMEDEO
Nato a Lentini (SR) e residente a Ragusa.
Laurea: Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Catania.
Professione: Anestesia e Rianimazione.
Elaborato: "La politica nell' era di Internet: vantaggi e pericoli".
Se la strada cibernetica è lastricata di sentimenti e di emozioni, essa può condurre a derive populiste. Il candidato poi fa interessanti considerazioni sul concetto di "smart city".
SALAMONE MARCO
Nato a Siracusa e residente ad Augusta (SR).
Laurea: Odontoiatria - Università degli Studi di Catania.
Professione: Odontoiatra Libero professionista.
Elaborato: "La politica nell' era di Internet: vantaggi e pericoli".
La società tradizionale era basata sulla conversazione o scambio verbale. Internet si preoccupa di conservare con efficacia informazioni e conoscenze. Internet è il medium per eccellenza della post-modernità.
TOLA NUCCIO
Nato a Biella e residente a Milano.
Laurea: Odontoiatria - Università degli Studi di Milano.
Professione: Odontoiatra Libero professionista.
Elaborato: "Virtù politica digitale".
Nuccio Tola parte dalla considerazione di Tim Bernars-Lee, padre del Web, che definisce Internet una rivoluzione sociale e non tecnologica, per passare ad analizzare il tema della dittatura della maggioranza e della e-democracy. Tola non trascura la critica alle potenzialità democratiche della Rete avanzate dagli scettici digitali..
La Dott.ssa Franca Erede Dürst premia i vincitori del IV° Premio ex aequo
HUMOUDA CHRISTIAN Christian Humouda rileva che oggi in Italia la sfera pubblica è distante dall' etica della comunicazione come responsabilità. E' una logica dell' apparire e non, come sosteneva Max Weber, "del discernimento". Buon saggio che coglie molti degli aspetti fondamentali del rapporto tra Internet e politica. |
RE STEFANO Stefano Re nota opportunamente che nella società americana si trova l' origine della comunicazione politica moderna, fino all' esplosione dei "new media" come internet. I nuovi media consentono un coinvolgimento effettivo delle persone nella politica, ma comportano anche il pericolo di creare mondi paralleli sempre più distanti dalla realtà concreta. |
TAMBORINI ELEONORA Eleonora Tamborini parla di "chiaroscuri" analizzando il ruolo dei nuovi media nella politica. In questo senso la Rete è diventata essa stessa una forma di "politica", favorendo velocità e capillarità dell' informazione. C'è però il rischio di una disgragazione del mondo politico che ha invece bisogno della dimensione sociale. |
III° PREMIO
LACAGNINA EDOARDO
Nato e residente a Genova.
Laurea: Quinto Anno Corso Magistrale di Giurisprudenza - Università degli Studi di Genova.
Professione: Studente.
Elaborato: "La politica e la rete, due mondi connessi ma ancora distinti".
Edoardo Lacagnina si chiede se sia lecito parlare di fine dei territori, dei luoghi e della stessa realtà perchè "sostituiti" da modelli di simulazione generati dai media. La sua risposta è negativa. Ripensare quindi l' evoluzione storica più recente dei mass media notando che, rispetto alla televisione, Internet è un medium "orizzontale" che consente una comunicazione "da molti a molti". Sottolinea inoltre il rischio di identificare il mondo da un lato e la Rete dall' altro. Conclude rilevando che il meccanismo di "democrazia continua" incide negativamente sul principio della democrazia rappresentativa.
II° PREMIO
VACCAREZZA MARIA SILVIA
Nata a S. Margherita Ligure (GE) e residente a Carasco (GE).
Laurea: Lettere Classiche - Triennale - Università degli Studi di Genova.
Professione: Borsista DAFIST - Università di Genova
Elaborato: "La politica nell' era di Internet: vantaggi e pericoli".
Maria Silvia Vaccarezza imposta con precisione il problema dei rapporti tra Internet e democrazia, sottolineando le molte sfaccettature del tema. Rifacendosi alla definizione di "democrazia" di Robert Dahl, pone la rappresentatività a fondamento della democrazia liberale, sottolineando anche il ruolo fondamentale dei partiti politici. La libertà di pensiero e di parola, deve essere informata, e Vaccarezza cita John Stuart Mill quando pone il dialogo fertile e franco al centro dell' attenzione per evitare l' avvento di una dittatura della minoranza. Il saggio è ben scritto e non privo di spunti originali.
I° PREMIO
ELISA GRIMI
Nata a Monza e residente a Milano.
Laurea: Filosofia - Università degli Studi di Genova.
Professione: Ph D - Università degli Studi di Genova.
Elaborato: "La politica nell' era di Internet: vantaggi e pericoli".
Elisa Grimi parte dall' importanza della comunicazione costante nella società contemporanea, notando come sia assurdo pensare che "Internet è il nemico". Tuttavia la comunicazione on-line ha pregi e difetti, che vanno entrambi indagati. Grimi aggiunge che il Web pare essere diventato una realtà a sé stante, e questo è pericoloso. Prezioso anche il riferimento alla gnosi, che svaluta la realtà fisica riducendola a mero inganno. Sembra andare in tale direzione chi prevede che la Rete sia destinata a diventare l' unico denominatore comune tra gli esseri umani. Occorre quindi non evitare il contatto diretto, giacchè solo questo può garantire la comunicazione reale.
Si conclude così la Cerimonia di Premiazione della VII^ Edizione del Premio prof. Paolo Michele Erede.